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Manutenzione del tetto durante le stagioni: come cambia

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Il tetto, in quanto una delle parti più esposte della casa, ha bisogno di manutenzione e cura per mantenere al meglio la sua funzione e durare nel tempo. La manutenzione si può distinguere in: ordinaria, dettata dal normale deterioramento/invecchiamento dovuto dal passare del tempo; straordinaria causata da una necessità immediata, pensiamo ai possibili danni causati da eventi climatici importanti, ultimamente molto frequenti.

Consigli sulla manutenzione del tetto per evitare rotture dei coppi

Manutenzione del tetto: come accorgersi della necessità

Il tetto è la parte più alta della casa, non sempre sotto i nostri occhi, ma bisogna ricordarsi di effettuare delle ispezioni visive (anche da terra se possibile) almeno un paio di volte l’anno, soprattutto ogniqualvolta si manifesti un evento climatico forte, come un temporale per esempio, che potrebbe aver danneggiato parte della copertura. Con un’ispezione visiva si possono notare scivolamenti, disallineamenti o rotture dei coppi e delle tegole, come il progressivo crearsi di muschi o vegetazione, sia in copertura che sulla gronda.

Oltre ad un controllo visivo è bene effettuare ispezioni più approfondite, quindi direttamente sul tetto, una volta ogni due anni, ed una revisione accurata, che può portare alla necessità di una ristrutturazione, ogni 10-20 anni a seconda dei materiali e dello stato della struttura. La zona climatica incide molto sullo stato delle coperture, sia in estate che in inverno, quindi sole e ghiaccio possono avere entrambi effetti dannosi sul tetto, molto dipende dai materiali e dal loro tipo di posa.
La sostituzione intera del tetto è un intervento migliorativo, per esempio su coperture che hanno già parecchi anni, con l’utilizzo di un sistema di posa più vantaggioso, un tetto ventilato, e la sostituzione delle vecchie guaine, probabilmente danneggiate, con delle nuove. Alcuni sistemi di posa permettono anche il riutilizzo di coppi originali non danneggiati, mantenendo così l’aspetto esterno pressoché invariato, pensiamo a quanto sia utile in casi di restauri o nei centri storici.

Quale è il periodo migliore per intervenire sul tetto?

I periodi migliori, dal punto di vista climatico, per effettuare la manutenzione delle coperture sono sicuramente la primavera e la fine dell’estate. Oltre all’aspetto climatico, in primavera si verificherà che nei mesi invernali non ci siano stati danni, mentre a fine estate si può preparare il tetto per prevenire il possibile danneggiamento in vista dei mesi freddi. Questi sono parametri indicativi, se si presentano necessità urgenti è meglio intervenire tempestivamente, con gli accorgimenti del caso, e non aspettare. Se non si effettuano le dovute manutenzioni al tetto i danni che si possono riversare su tutta la casa saranno molto più dispendiosi, pensiamo alle infiltrazioni di acqua dal tetto che causano muffa e umidità, il deteriorarsi delle strutture lignee, la perdita delle prestazioni di isolamento termico, aumento dei consumi.

Copertura e manutenzione stagionale

Prevenire i problemi sul tetto: alcuni consigli dagli esperti

La scelta del metodo di posa della copertura influisce molto sulla frequenza di manutenzione necessaria al tetto e si preferisce sempre un tetto ventilato con sistema puntiforme. Rispetto alle soluzioni a listelli od ai fissaggi con schiuma di cui abbiamo già parlato qui.
Una copertura fissata ai listelli, o con schiuma, è rigida, quindi meno propensa ad assecondare lievi oscillazioni il che causa rotture dei coppi e talvolta anche della guaina sottostante, perdendo le prestazioni di isolamento e protezione degli strati sottostanti.
Un sistema puntiforme a piedini invece crea una copertura concatenata e resistente ma allo stesso tempo in grado di assecondare piccole oscillazioni, ed è calpestabile per le ispezioni senza pericolo di rotture. Inoltre in caso di interventi sul tetto è facile intervenire puntualmente senza dover smontare gran parte del tetto. Questo permette risparmi di tempo e di materiali da sostituire.
La manutenzione deve essere vista come un investimento sul futuro del tetto e della casa.

 

Ristrutturazione del tetto e recupero dei coppi