Rifacimento Copertura Barchessa Villa Barbaro Maser TV

Siamo davanti ad una Villa Palladiana, Villa Barbaro a Maser, dove recentemente sono stati effettuati dei lavori di recupero e riqualificazione ad una parte del complesso.

Il progetto di restauro del tetto della barchessa: un modo per garantire sicurezza e vivibilità degli spazi

Oggi Villa di Maser è una casa viva, abitata dai proprietari e aperta alle visite del pubblico, al centro di una fiorente azienda agricola i cui vini sono esportati in tutto il mondo. Vino che ha sempre rivestito un ruolo importante nella vita e nell’economia della Villa come testimoniato nell’organizzazione degli spazi, pensata dall’architetto vicentino proprio per facilitare tutti i processi legati alla sua produzione.

Muovendosi all’interno di due percorsi di PNRR differenti (Recupero dei Parchi Storici e degli Edifici Rurali) si è arrivati al recupero, dopo anni di degrado, di una delle barchesse, fino a non molto tempo fa destinata a scuderia, per trasformarla in biglietteria e luogo di accoglienza dei visitatori. È qui che si inserisce il recupero della copertura della barchessa con l’utilizzo del sistema AERtetto, un intervento che ha permesso di rimettere in piena funzione la copertura e di garantire spazi sicuri e vivibili tutto l’anno negli ambienti interni.

Un po’ di storia su Villa Barbaro

Villa Barbaro, edificata tra il 1554 e il 1560 per volontà di Daniele Barbaro e il fratello Marcantonio, porta la firma di Andrea Palladio e dal 1996 vanta il riconoscimento come Patrimonio dell’Unesco. Il progetto del Palladio trasforma il vecchio palazzo medievale di proprietà della famiglia in una splendida abitazione di campagna, immersa in una quiete ideale per lo studio delle arti e la dimensione intellettuale. La Villa sorge sui colli Asolani e rappresenta il perfetto connubio tra una committenza, colta e illuminata, e un grande architetto che ridefinisce i canoni della villa di campagna con le barchesse più basse e il corpo centrale proiettato in avanti più elevato.