CASI DI SUCCESSO
AERTETTO E IL RIFACIMENTO DELLA COPERTURA PER L’EX HOTEL PLES DI DUINO
La conversione di un albergo nel Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico
Come è stato rifatto il tetto all’interno del progetto conservativo
Nel progetto conservativo e migliorativo il sottotetto è stato recuperato per un possibile riutilizzo, non ancora ben definito, come ambiente di lettura e studio personale. Sicuramente uno spazio in più per i ragazzi e non solo, per unire condivisione e tempo dedicato a sé stessi.
Per l’importanza di creare nuovi spazi abitabili, e garantire sicurezza, il tetto è stato interamente rifatto, sostituendo le vecchie travature lignee con nuovi elementi in lamellare opportunamente dimensionati per un miglioramento sismico di tutto l’edificio. Per migliorare le prestazioni del sistema tetto e al contempo favorire condizioni di vivibilità ottimali nel sottotetto, sopra alla struttura portante è stato posato un tavolato in legno con successivo strato isolante, barriera al vapore e membrana impermeabilizzante, completato tutto da una copertura ventilata.
Per la posa del nuovo manto è stato scelto il sistema AERcoppo® perché in previsione dell’utilizzo del sottotetto, ma non solo per questo, predisporre una copertura ventilata vuol dire aumentare l’efficienza energetica complessiva dell’edificio e assicurare comfort. Inoltre, la possibilità di non forare la guaina, permette di non interrompere l’impermeabilizzazione e assicurare la tenuta stagna del pacchetto, anche in un territorio difficile come quello della costa triestina.
Un po’ di storia dell’edificio e la sua conversione
A Duino, non lontano dal mare con una vista invidiabile, sorge l’imponente edificio dell’Ex Ples, albergo che ha segnato la storia dell’ospitalità del territorio.
L’intero complesso, abbandonato, è stato convertito in residenza per giovani studenti con aree didattiche e spazi comuni, attraverso un intervento conservativo e migliorativo.
L’Ex Hotel Ples occupa un’area a picco sul mare a meno di 5 km dal confine con la Slovenia ed è un edificio vincolato dalla Sovrintendenza oltre che per paesaggisticamente per la sua vicinanza al mare. Dopo la dismissione a struttura alberghiera fu acquisito dalla Sede del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, che apportò alcune modifiche. Oggi il campus è articolato in diversi corpi di fabbrica che ospitano le aule, gli alloggi, l’auditorium, per una struttura completamente immersa nel verde e vicinissima al mare, dal quale la separa solo il castello. Parte del giardino dell’ex albergo in questa fase di intervento diventerà un parco pubblico, per restituire alla collettività uno spazio per il relax e lo svago.
Con la collaborazione di:
Responsabile Unico del Procedimento: Ing. Federico Manetti - Regione Autonoma FVG
Progettista e Direttore Lavori: Arch. Barbara Pessina
Impresa esecutrice: Isam s.r.l. - Roma (RM)
Periodo dei lavori: 2023
Dati tecnici progetto:
Superfice: 620 m2
Pendenza: 35%