Rifacimento Copertura Sede Municipale Sandrigo

CASI DI SUCCESSO

AERTETTO PER IL RIFACIMENTO DELLA COPERTURA DELLA SEDE MUNICIPALE DI SANDRIGO

2023

Il consolidamento strutturale e il rifacimento della copertura

Dopo alcune indagini per verificare la stabilità sismica condotte nel 2018-19 si sono resi indispensabili dei nuovi interventi di consolidamento strutturale, soprattutto per quanto riguarda la copertura lignea ed i solai interpiano.
Le parti interne affrescate, soprattutto dei soffitti, hanno impedito la sostituzione dei solai ma guidato verso altri sistemi di irrigidimento, come l’utilizzo di travi in acciaio come collegamento tra murature esterne e interne. Sulla copertura lignea invece si sono concentrati la maggior parte dei lavori volti al miglioramento statico e sismico di tutta la struttura.

La copertura è stata interamente smontata fino alla struttura principale delle capriate e delle travi diagonali principali. Per le finalità del progetto sono state sostituite le capriate non originali, inserite in manutenzioni precedenti con poca valenza strutturale e storica, mentre sono stati spazzolati, puliti e trattati contro i tali gli elementi lignei originali. Il ripristino del tetto, con tavelle in alcuni punti e tavolati multistrato OSB in altri, ha visto l’utilizzo sia di materiali di recupero che nuovi. Questo aspetto è ben visibile sul manto in coppi, dove l’utilizzo del sistema AERcoppo® ha facilitato il recupero di alcuni elementi. Per ripristinare il manto di copertura è stato utilizzato il sistema AERcoppo® di AERtetto, con la finalità di ottenere una nuova copertura ventilata, efficiente e duratura nel tempo, che assicurasse prestazioni ottimali e migliorasse il benessere delle persone che lavoreranno in questi ambienti.

Un po’ di storia sui lavori svolti nei secoli sull’edificio

I lavori per l’edificio che ora ospita la Sede Municipale di Sandrigo ebbero inizio nel 1888, su progetto dell’ingegnere Carlo Morsoletto, che combinò elementi caratteristici del medioevo a motivi liberty di fine ‘800. La facciata del corpo di fabbrica principale, affacciato su Piazza Matteotti, è ampiamente decorata, mentre le ali laterali, un tempo scuola elementare e oggi occupate dall’archivio comunale e dalla sede della Protezione Civile, hanno uno stile sobrio e spoglio.

La struttura dell’attuale Municipio fu già interessata da interventi diversi per tipologia e materiali utilizzati, ben notabili tutt’ora. La struttura è costituita da murature portanti in mattoni pieni a due teste (i muri portanti interni) e a tre teste (i muri esterni). Le fondazioni sono realizzate con sassi e pietre mentre i solai sono in parte in legno, con soletta in calcestruzzo, ed in parte in laterocemento.